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MAI PIÙ SENZA BURRO. 6 FOOD BLOGGER SU 10 LO ELEGGONO ALLEATO INDISPENSABILE PER

Un ricordo del passato la divisione tra sostenitori dell’olio extravergine a sud e fan del burro al nord: per l’87% è fondamentale per la buona riuscita di un piatto
Una materia prima sempre più irrinunciabile, capace di mettere d’accordo il gusto del nord e del sud. Il burro conquista il ruolo di protagonista indiscusso nelle cucine italiane: indispensabile ovviamente nella preparazione dei dolci, ma sempre più utilizzato anche nella realizzazione di salse, appetizer e in cotture più o meno complesse della cucina tradizionale italiana e internazionale. Non solo: cresce anche la voglia di saperne di più sulle sue caratteristiche e sulle sue possibilità di utilizzo.
È quanto emerge dallo studio realizzato da Brazzale su oltre 100 food blogger italiane, intervistate per sondare la reputazione del burro proprio tra chi fa della cucina e del food una passione e un territorio di sperimentazione e condivisione crescente.
Innanzitutto l’importanza del burro per una corretta alimentazione: ne è convinto il 65% delle food blogger intervistate. Percentuale analoga a quella di coloro che ritengono si tratti di un alimento consigliabile nella dieta dei bambini (60%) e in quella degli anziani (56%).
Il burro viene utilizzato “abitualmente” ormai dal 45% delle intervistate, in pratica una su due, oltre a quelle che lo utilizzano solo per i dolci (22%), e solo per piatti cosiddetti “particolari” (15%). Percentuali indicative di come la “spaccatura” in due del Paese, tra sostenitori del burro al nord e dell’olio extravergine a sud, sia ormai un ricordo del passato. A credere nell‘importanza del burro per la buona riuscita di un piatto è oggi ben l’87% del campione, proprio a confermare la generale crescita di consapevolezza nella scelta di questo ingrediente.
Quali sono i criteri per cui si sceglie oggi un burro piuttosto che un altro? Il 37% delle intervistate afferma di scegliere solo burro realizzato con tecniche artigianali, il 20% solo quello di grandi marche, il 15% opta per il burro light o a basso contenuto di colesterolo, il 7% si affida al burro delle private label, mentre le fan del burro chiarificato sono il 5%.
Altro dato che appare evidente dallo studio di Brazzale è la richiesta crescente di informazioni sulle proprietà nutrizionali del burro. Ben il 67% delle intervistate ritiene di non essere adeguatamente informata sulle proprietà nutrizionali del burro.
Ma quali sono i 5 piatti fondamentali per i quali scegliere un burro di qualità? Ecco il parere delle food blogger italiane:
- 1. il classico dei classici della merenda (e della colazione), di grandi e bambini: pane, burro e marmellata. Indispensabile ovviamente che anche gli altri due ingredienti siano all’altezza.
- 2. Il primo piatto più semplice e rapido e, allo stesso tempo, il più sottovalutato di sempre: la pasta al burro e salvia, anche nella variante con pasta ripiena. Oltre a un burro di grande qualità, indispensabile anche un formaggio grattugiato ben invecchiato.
- 3. L’uovo al tegamino. Da friggere, come tutti sanno, rigorosamente nel burro che deve diventar color nocciola. Molti grandi chef hanno la loro ricetta capace di trasformare l’uovo fritto in un piatto gourmet.
- 4. La cotoletta alla milanese. Nessun bisogno di commenti. Meglio se il burro viene sottoposto prima al procedimento cosiddetto di chiarificazione.
- 5. La besciamella. Simbolo di tutte le salse internazionali. Indispensabile in ogni teglia di lasagne che si rispetti, pretende un burro adeguato all’ambizione del piatto.
Stefania Bortolotti
APRE NEL CUORE DI MILANO LO YOGOBAR DI DANONE

Terza apertura di yogurteria a marchio Danone, dopo Roma e Vimercate, nel cuore di Milano, nella centralissima via Hoepli sabato 18 maggio 2013 è stato inaugurato il terzo punto vendita della catena di yogurterie a marchio Danone, lanciata a fine 2011 in collaborazione con Juicebar.
Yogho Fresh, Yogho Ice e Yogho Shake sono tre prodotti a base di latte fermentato che uniscono un gusto goloso ad un nutrimento sano, una novità non presente sugli scaffali della grande distribuzione .
I tre prodotti sono serviti in versione naturale, per una colazione o uno spuntino autentici e genuini, frozen, per una merenda golosa e rinfrescante come un gelato, e in versione frullata, per uno yogurt tutto da bere.
Ampia è la scelta di toppings, frutta fresca, sciroppi, cereali , frutta secca ,mini meringhe, golosi wafer, brownies,smarties colorati per personalizzare il proprio yogurt.
Il nuovo chiosco Yoghobar di via Hoepli si inserisce all’interno del nuovissimo concept store Ravizza Food Court, tempio del gusto che nasce negli spazi dello storico marchio milanese con una vasta offerta di prodotti di qualità.
Lo Yoghobar si affianca ad un’area caffè Ottolina e che offre non solo caffè ma specialità di pasticceria salata mignon firmata Pan Brioche.
Anche chi si soffermerà per un semplice caffè riceverà in omaggio un “ciuffetto”di frozen yogurt, per un momento speciale di dolcezza.
Qualche tavolino e sedie sono all'estrno, sotto i portici che riparano dalla pioggia e dal sole estivo per permettere una piacevole pausa per gustare in tutto relax i prodotti Danone.
Annamaria Demartini
VALTELLINA. Camminare e gustare i sapori.
Una simpatica festa dal titolo “Cammina e Gusta...la Valtellina “, giunta alla quinta edizione, si terrà domenica 23 giugno a Santa Caterina in Valtellina.
Si tratta di una camminata enogastronomica nella suggestiva cornice del Parco Nazionale dello Stelvio dedicata a coloro che intendono trascorrere una giornata all’aria aperta senza impegno sportivo e accompagnare la camminata tra paesaggi, panorami della splendida valle e il piacere ad ogni tappa di soddisfare la gola con un piacevole accostamento di sapori, profumi e natura della cucina tipica valtellinese.
Il percorso prevede facili tratti percorribili a piedi caratterizzati da prati fioriti, verdi pascoli e boschi di conifere alternati da due momenti riposanti. Comodamente seduti sulla seggiovia Paradiso e nella cabinovia Vallalpe si potrà ammirare il grande spettacolo della natura fino a raggiungere i 2.750 metri di altezza per concludere la passeggiata al rifugio Sunny Valley.
Iscrizioni e prenotazioni: Consorzio Tourisport - tel.
Carlo Torriani
ECCO IL PROGRAMMA DI CANTINE APERTE A GATTINARA

In occasione della manifestazione “Cantine Aperte”, domenica 26 maggio 2013 a Gattinara in provincia di Vercelli, sarà proposto da Alto Piemonte Experience un percorso di visite e degustazioni nel centro storico della città, di prodotti tipici dell’Alto Piemonte (Biellese, Valsesia, Novarese, Ossola, Cusio) abbinato ad eventi speciali, aperitivi altopiemontesi, laboratori e visite guidate.
Ecco il programma.
Dalle 9 alle 20. Mostra Mercato Alto Piemonte dai dolci ai salumi, dalla carne di coniglio ai formaggi, dal riso alle birre artigianali, dai libri alle pubblicazioni rare nonché uno stand della scuola di volo di Cerrione (BI)
Dalle 12,30 – Spuntino Pranzoiro Altopiemontese, speciale Ossola con un
aperitivo-degustazione di prodotti ossolani, vino e birra, presso lo stand di Bottega Azzurra.
Dalle 15,30 alle 16,30, “Miaccia Mon Amour”, laboratorio dedicato ai più piccoli per insegnare loro ingredienti e manualità legati all’”antico pane valsesiano”.
Dalle 17 alle 18 - “Gattinara. Arte, storia e cultura Docg” .Visita guidata ai principali monumenti ed excursus storico-artistici. Costo euro 5 a persona – gratuito bambini fino a 12 anni.
Prenotazione obbligatoria al .82.
Dalle 18,30 – Merenda Cenoira Altopiemontese, speciale Ossola con aperitivo-degustazione di prodotti ossolani, vino ossolani doc (tra cui Prunent) e birra, presso lo stand di Bottega Azzurra.
Evento speciale :
Dalle 19 alle 20,30 al Derby Caffè - Food & Slang: Esigenza di comunicare, essere sociali e di imparare le lingue? Costo euro 25 a persona, max 5-7 partecipanti. Prenotazioni al 393 901.71. 60.
Carlo Torriani
LO YOGURT VA DI MODA
Tutto è pronto per l’inaugurazione del nuovo punto vendita Frozen Yogurt Peterle, previsto per martedì 21 maggio alle ore 16 in via S. Vigilio 19 nel centro città di Trento. I titolari della Gelateria Peterle, forti dell’esperienza dei tre punti vendita a Trento, Povo e Gardolo già in gestione, propongono un nuovo modo di gustare lo yogurt gelato, sempre nella filosofia artigianale di offrire la migliore qualità a Km zero, utilizzando materie prime locali selezionate.
Il nuovo punto vendita servirà coni, coppe e parfait di delizioso Frozen Yogurt, personalizzabili a proprio piacimento con una vastissima varietà di contorni, dalla frutta fresca di stagione al pregiato cioccolato, dal muesli alle salse di propria produzione, dai cereali alle praline biologiche, per soddisfare ogni golosità e palato.
“Prepariamo quotidianamente i gelati, così come lo yogurt, nel nostro laboratorio di Gardolo, utilizzando latte fresco, panna e yogurt trentini, pari a circa il 70% delle materie prime totali, oltre a frutta maturata e raccolta nel momento migliore, per avere a disposizione il meglio della produzione locale durante tutto l’arco della stagione di apertura” afferma la titolare Anna Maria Faes.
La scelta produttiva è quella tradizionale: macchine che lavorano a basso regime - inglobando poca aria - e materie prime selezionate. “Desideriamo rendere il gelato artigianale e locale fruibile a tutte le famiglie, perseverando nel garantire al cliente la massima qualità al prezzo corretto” prosegue la titolare. “La nostra affezionata clientela ci dimostra ogni giorno che la nostra filosofia è apprezzata e vincente”.
“In occasione della nuova apertura, a promozione dell’evento, abbiamo distribuito dei buoni per l’assaggio gratuito del nostro Frozen Yogurt, validi solo il giorno dell’inaugurazione, scaricabili anche dal nostro profilo Facebook. Vi aspettiamo numerosi!”, conclude Massimo Degasperi, contitolare insieme alla moglie.
La Gelateria Peterle produce e vende gelato artigianale di alta qualità. Nata nel 2007 dalla passione dei titolari per la gelateria artigianale e tradizionale, è oggi presente sul territorio con 4 punti vendita: oltre al nuovo Frozen Yogurt Peterle ed il chiosco-gelateria, entrambi a Trento, è presente a Povo e Gardolo, sede del laboratorio.
I gelati sono preparati quotidianamente, utilizzando materie prime locali e trentine: “alta qualità a km zero” si traduce nella consapevolezza di salvaguardare il territorio e gli agricoltori di montagna, di sostenere l’economia locale ed offrire al cliente un prodotto salubre, con la possibilità di riscoprire i sapori autentici trentini praticando un “prezzo giusto”, tra i più concorrenziali in città.