Mondopressing Ottobre 2014

Nel trentesimo anniversario della fondazione dell'Aterballetto ,la principale  compagnia di produzione e distribuzione di spettacoli di danza in Italia, si terrà a Verona il 25 settembre l'anteprima del balletto "CERTE NOTTI " mentre la prima assoluta sarà a Milano il 9 e 10 ottobre al Teatro degli Arcimboldi per poi proseguire il suo tour a Reggio Emilia e a Roma . Il nuovo spettacolo dell'Aterballetto ha come coreografo Mauro Bigonzetti, su musiche di Luciano Ligabue e scene di Angelo Davoli.
Maggiori dettagli sul sito  www.aterballetto.it
ufficio stampa :

A cura di Annamaria Demartini

Nel Friuli in questo periodo fioriscono tante iniziative interessanti e tra queste è sicuramente da vedere la MittelFest ’09, che si svolge a Cividale del Friuli dal 18 al 26 luglio.  Questa manifestazione è nata per favorire soprattutto lo scambio di esperienze nel settore dello spettacolo, teatrale e musicale, tra il Friuli Venezia Giulia e i paesi dell’ Europa centrale.

Questo è un festival che tocca molti aspetti culturali dalla danza, alla prosa, alla musica, dal cinema, al teatro di strada e che ha ogni anno un filo conduttore diverso: quello di quest’anno, il 18°, è “L’Europa a vent’anni dal crollo del muro di Berlino: dal dissenso alle nuove tendenze”. Per l’occasione è stato stampato il volume “Prove d’Europa” dove sono raccolti numerosi aneddoti, riflessioni e indagini su questo evento così importante e determinante per la storia dell’Europa.  L’inaugurazione è uno spettacolo che riunisce tutte le espressioni artistiche sotto questo titolo.

Naturalmente il calendario è fittissimo, tanto è vero che esiste persino un calendario di spettacoli nelle giornate precedenti l’apertura ufficiale: c’è quindi anche un pre-festival.

E ora qualche breve accenno al programma in cartellone: ci sono spettacoli di danza, musica, prosa e videoarte molti dei quali sono prime nazionali e anteprime mondiali. Gli spettatori saranno spesso coinvolti negli spettacoli per potere usufruire della sorpresa e spontaneità di chiunque sia lì.

Il settore prosa è curato da Furio Bordon il quale è riuscito a mettere insieme una serie di micro percorsi che, tutti insieme, riescono a esprimere il disagio esistenziale dovuto alle innumerevoli barriere create dall’uomo in tutti i campi della sua stessa esistenza.

Il progetto artistico della sezione danza è firmato da Walter Mramor che in “Voglio essere libero” desidera fare un semplice ma profondo omaggio al coraggio, all’amore, a Rudolf Nureyev ricordando che nel 1961 a Parigi chiese asilo politico qualche mese dopo la costruzione del muro.

Sicuramente c’è molta attesa per Sutra, letteralmente preghiere, le danze dei monaci buddisti del Tempio Shaolin, spettacolo che viene proposto con le coreografie del danzatore e coreografo belga, di origine marocchina, Sidi Larbi Cherkaoui, sulle musiche composte ed eseguite dal polacco Szymon Brzòska.

Per quello che riguarda la musica Claudio Mensutti, curatore di questo settore, propone tre percorsi diversi ma legati tra di loro. Ci sono concerti con brani creati da compositori che hanno vissuto con molto disagio il periodo della Cortina di Ferro, per passare a esecuzioni musicali che aiutino a scoprire l’est europeo grazie ad artisti provenienti dai Paesi della Nuova Europa e, infine, concerti che offrono una rottura del muro estetico tra i generi musicali, tramite le contaminazioni che hanno contraddistinto l’ultimo ventennio.

Qui è necessario segnalare il grande violoncellista Mario Brunello che sarà una delle “guide” del primo percorso.

Quest’anno sono state allestite tre mostre: una delle fotografie europee che hanno fissato i momenti salienti della caduta del muro di Berlino, l’altra espone 20 dei 75 bozzetti arrivati per il concorso del logo di questa manifestazione il cui vincitore è stato lo Studio Punktone.
E, nel Teatro Ristori, c’è la personale “Metamorfosi” di Luciano Celli il quale ha creato 14 sculture che raccontano come l’artista interpreta il mito.

Gli organizzatori hanno pensato di ampliare anche la cultura eno-gastonomica del pubblico, per promuovere anche il territorio facendo conoscere i prodotti locali così hanno preparato escursioni nelle cantine, degustazioni e menù tipici, anche mitteleuropei.

Oltre alla gioia di assistere agli spettacoli è giusto passeggiare per Cividale assaporando le bellezze di questa cittadina dalle incantevoli stradine medievali che donano scorci suggestivi con importanti testimonianze d’arte. In questa zona vengono prodotti vini di qualità eccellente e al Caffè S. Marco verranno preparate, tra le 18 e le 19, degustazioni guidate ogni giorno di un vino DOC diverso.

Come ultima notizia occorre ricordare che alcuni ristoranti hanno aggiunto nei loro menù un piatto-MittelFest che si rifà alle tradizioni dei paesi presenti al festival, quindi si potranno assaggiare la cucina friulana, albanese, austriaca, slovena e via di seguito.

Bene credo che ci siano manifestazioni, eventi, mostre, vini, culture, musiche, danze, architetture, prose, specialità culinarie tali e talmente diverse da entusiasmare chiunque: vale la pena di andare di persona per provare! E se desiderate saperne di più o prenotare basta telefonare allo 0432 701823 dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19.

 

 

 

 

Flavia Molinari

Gli appassionati di cinema In questo periodo possono andare con molta gioia a Gorizia, la graziosa, interessante e cordiale cittadina, per prendere parte al Festival Internazionale alla migliore sceneggiatura con la consegna del Premio Amidei, manifestazione che inizia il 16 luglio e prosegue sino a tutto sabato 25 luglio 2009. I luoghi dove si svolgono le proiezioni dei capolavori del cinema, le retrospettive o le quotidiane tavole rotonde tenute da specialisti e studiosi, gli incontri con sceneggiatori e autori sono il Parco Coronini Cronberg e il Palazzo del Cinema.
Ormai questo Festival è giunto alla 28a edizione e questo anno i testimonial che la inaugureranno sono Franco Giraldi e Ettore Scola, tute e due persone importanti e autorevoli del cinema italiano, quindi membri eccellenti della giuria.
Le giornate iniziano sin dal primo mattino e ci sono proposte per tutte le età e tutti i gusti dall’Amidei Kids alle offerte del tutto inaspettate della sezione La scrittura dell’immaginario: la Luna prima della Luna, per arrivare al momento più intenso del festival, il concorso dedicato alla Migliore Sceneggiatura Internazionale che verrà aperta da Questione di Cuore di Francesca Archibugi.
Il Premio Amidei è organizzato dal Comune di Gorizia - Parco Culturale e dalla Associazione di cultura cinematografica " Sergio Amidei" in collaborazione con la Camera di Commercio I.A.A. di Gorizia, il Dams (discipline arte musica spettacolo) di Gorizia - Università degli studi di Udine e con il contributo della Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Cassa di Risparmio e l'Assessorato alla cultura della Provincia di Gorizia. L’edizione 2009 viene aperta dall’ultimo lungometraggio del regista Hayao Miyazaki Ponyo sulla scogliera presentato nella sezione Amidei Kids. 
Questo è un film composto da ben 170.000 disegni, completamente realizzati a mano senza l'utilizzo di computer, per descrivere la storia di “un bimbo e una bimba, amore e responsabilità, l'oceano e la vita… Così ho voluto offrire la mia risposta alle afflizioni e alle incertezze dei nostri tempi. “ nelle parole di Miyazaki stesso. Prima e dopo la proiezione è possibile visitare le cabine cinematografiche del Kinemax e i laboratori DAMS dove si possono fare attività didattiche per gruppi organizzati.
Sicuramente è interessante sapere che alcuni film saranno accompagnati da musiche suonate dal vivo da Walter Cragnolin e Cristina Cristiancich, della Fondazione Musicale Città di Gorizia: questo è il secondo anno che si ha questa interessante collaborazione.
La sezione dedicata alla luna è stata introdotta, è ovvio, per ricordare a tutti e festeggiare il 40° anniversario dello sbarco sul nostro satellite, avvenuto il 20 luglio 1969, e potranno essere visti un insieme di film nati anche nei primi del Novecento, interessanti interpretazioni dei viaggi extraterresti.
E’ il caso di aggiungere che, giorno dopo giorno, sarà un continuo crescendo di proposte assolutamente soppesate che animeranno dieci giorni intensi di festival, con tanti ospiti in calendario, numerosissimi eventi che hanno un unico obiettivo: “parlare di scrittura per il cinema sia essa sceneggiatura, critica, teoria, parola scritta, pellicola graffiata…”

Flavia Molinari.

Stagione teatrale 2009/2010

 

Teatro San Babila

 

Dal 6 al 25 ottobre 2009 “Il signore va a caccia” di G. Feydeau, dal 3 al 22 novembre “Col piede giusto” di Angelo Longoni, dal 24 novembre al 13 dicembre “Vestire gli ignudi” di Pirandello, dal 15 dicembre al 10 gennaio 2010 “Fiore di cactus” di Pierre Barillet – Jean Pierre Gredy, dal 12 al 31 gennaio “I ponti di Madison County” dal romanzo di Robert James Waller, dal 9 al 28 febbraio “Sali e tabacchi” di Gino Rivieccio”, dal 9 al 28 marzo “Die Panne” di Friedrich Durrenmatt, dal 6 al 25 aprile “Sheldon & Mrs Levine”” di Sam Borrick, dal 4 al 23 maggio “Complici” di Robert Holmes

 

con “opere e operette”:

 

dal 29 settembre al 4 ottobre “La vedova allegra” Di Franz Lehar, dal 2 al 7 febbraio 2010 “Il paese dei campanelli” di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, dal 2 al 7 marzo “Cin ci là” di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, dal 25 maggio al 6 giugno “Il barbiere di Siviglia”, opera di Gioacchino Rossini.

 

Teatro Carcano

Dal 7 al 18 ottobre “Molto rumore per nulla” di William Shakespeare, dal 22 al 25 ottobre “Mistero Buffo” di Dario Fo, dal 28 ottobre all’8 novembre “La professione della signora Warren” di G. B. Shaw, dall’11 al 22 novembre “L’attore” di Mario Soldati, dal 24 al 29 novembre “Pippi Calzelunghe” di Astrid Lindgren, dal 9 al 20 dicembre “Platonov” di Anton Cechov, dal 31 dicembre all’1 gennaio 2010 “Il lago dei cigni” balletto di Mosca con musica di Ciaikovskij, dal 2 al 3 gennaio “Coppelia” con musica di Leo Delibes, dal 13 al 24 gennaio “Il giuoco delle parti” di Luigi Pirandello, dal 27 gennaio al 14 febbraio “Ragazze” di Lella Costa, dal 18 al 21 febbraio “My fair lady” di Frederick Loewe, dal 23 febbraio al 7 marzo “La locandiera” di Carlo Goldoni, dal 10 al 21 marzo “La commedia di Candido” di Stefano Massini, dal 25 al 28 marzo “Red passion” (balletto di Milano), dal 13 al 25 aprile “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello, dal 28 aprile al 9 maggio “I casi sono due” di Armando Curcio.

 

 

Anna Croci

La rappresentazione di " BOHEME "  del 10 Luglio darà il via alla 55ma edizione del Festival dedicato al grande compositore ,nella terra che tanto amava, un programma che vedrà la presenza di grandi stelle della lirica internazionale in quattro opere e due balletti.
Ecco di seguito il calendario:
LA BOHEME
Regia di Maurizio Scaparro-Scene e costumi di Jean Michel Folon
Venerdì 10 luglio; Mercoledì 15 luglio;Domenica 19 luglio;
Sabato 1 agosto; Venerdì 14 e Venerdì 21 agosto 2009
TOSCA
Sabato 11, Venerdì 17, Domenica 26 luglio 2009
Domenica 9, Giovedì 20 agosto 2009
TURANDOT
Regia di Maurizio Scaparro-Scene Ezio Frigerio e costumi Franca Squarciapino
Sabato 18 luglio; Sabato 25 luglio; Venerdì 31 luglio;
Venerdì 7 agosto; Sabato 22 agosto 2009
MANON LESCAUT
Coproduzione con Théatre de l’Opéra de Nice
Domenica 2 agosto; Sabato 8; Giovedì 13 agosto 2009
IL LAGO DEI CIGNI
Balletto in due atti e quattro quadri-Musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
Mercoledì 12 agosto 2009 Balletto di Mosca Teatro La Classique-Mosca
Direzione:Elik Melikov
GISELLE
Balletto fantastico in due atti-Musica di Adolphe-Charles Adam
Mercoledì 19 agosto 2009 Coreografie Alexander Vorotnikov
Balletto di Mosca Teatro La Classique
Direzione:Elik Melikov 

 Per ulteriori informazioni e prenotazioni cliccare su: 
www.puccinifestival.it 
 Gli spettacoli avranno luogo nel grande anfiteatro moderno dove si uniscono tradizione, ambiente naturale e innovazione tecnologica. Il nuovo complesso ,inaugurato esattamente un anno fa, è costituito da un’arena en plein air da 3200 posti e da un auditorium da 495 posti e rappresenta uno straordinario esempio innovativo di recupero di aree ed impianti di archeologia industriale trasformati in luoghi legati alla musica, allo spettacolo dal vivo, all’arte contemporanea, per la salvaguardia e la valorizzazione dei luoghi di ispirazione di uno dei più grandi musicisti della storia della musica.Da ogni ordine di posti si gode una ottima visione del palcoscenico e del lago di Massaciuccoli che fa da sfondo. La costruzione, realizzata in cemento, legno e cristallo, è dotata di sofisticati impianti tecnologici e acustici che ne assicurano la massima funzionalità. Il Parco della Scultura e della Musica ospiterà anche aree tematiche dedicate alle opere pucciniane realizzate da grandi artisti contemporanei.
Il teatro è immerso in un parco di oltre 41.500 mq attrezzato come foyer all'aperto, ricco di piante autoctone coltivate in un apposito vivaio. Il parco foyer sarà circondato a sua volta dal Parco della Musica e della Scultura intitolato a Giacomo Puccini. 

A cura di Annamaria Demartini