Mondopressing Ottobre 2014

Appuntamento fisso dell'estate, al Forun di Assago, torna anche quest'anno il Festival Latino-americano, dal 17 giugno a 17 agosto.

Per il programma dettagliato della 19° edizione, si rimanda al sito: www.latinoamericando.it ma una cosa è certa: le proposte sono veramente ricche e interessanti.

La "fiesta" è iniziata il 12 giugno, con un bus coloratissimo attraverso le principali arterie di Milano e subito i grigi cittadini immersi nello smog hanno ritrovato il sorriso con sambiste, musicisti e la dispensa di allegria a cui ormai ci hanno abituati.

Il cuore della manifestazione è la musica e di conseguenza il ballo, ma, se consideriamo il cast di artisti presenti nell'arco dei due mesi, la parola "evento" non è sprecata: Gloria Estefan (16 luglio), regina della musica latina, manca dall'Italia da ben 13 anni, per non parlare di nomi come Lola Ponce (19 giugno), Carlinhos Brown (26 giugno), Enrique Iglesias (12 luglio) e via dicendo.

I due-mesi-centro-sud-americani sono una vera full immersion nella vita latina, la cucina e gli aperitivi itineranti permettono di scoprire ogni anno sapori nuovi, da notare i corsi tenuti dallo Chef Kumalè e le specialità alimentari Plaza Latina, mentre per il nutrimento dello spirito si spazia da conferenze a film, da mostre a presentazione di libri, ecc.

E allora, cosa manca? Proprio nulla: sapori, melodie, arte e allegria sono un omaggio della casa, noi dobbiamo solo goderne.

A cura di Cristina Pezzali

Il 27 maggio prenderà il via la 17ma edizione del festival musicale "Ultrapadum " , sotto la direzione artistica della professoressa Angiolina Sensale, che per oltre 4 mesi con 45 concerti invaderà piccoli e grandi centri di 3 province, Pavia, Lodi, Alessandria. Il primo concerto avrà luogo nella bella chiesa di San Francesco a Pavia , dove alle ore 21.00 si esibirà il Nordic Choir del Luther College dell'Iowa, USA,  una settantina di giovani che presenteranno una selezione di brani corali tratti da opere italiane. Il ricavato della serata sarà devoluto alla Fondazione Comunitaria Pavese che lo destinerà a progetti di particolare interesse benefico.
Altri 800 giovani ,cantanti e strumentisti, provenienti da Stati Uniti, Corea, Giappone , Ucraina, Russia, Moldavia, Romania, Belgio, Germania e Ungheria, porteranno sulle colline , nelle piazze e nelle chiese di piccoli borghi musica e bel canto.  Non per niente la madrina del festival è la famosa soprano Magda Olivero, grande interprete di opere pucciniane e veriste per oltre 40 anni, che alla bella età di 99 anni partecipa ancora attivamente alla vita artistica consigliando e insegnando ai giovani l'arte del bel canto.  Oltre all'arte musicale, alle bellezze artistiche , il festival si è gemellato con l'Autunno Pavese ,per abbinare l'enogastronomia tipica di queste province. Alla fine di ogni concerto sarà offerto al pubblico uno spuntino  o una cena a base di specialità locali accompagnato da un vino, Pinot Nero  Rosato, creato apposta per il festival unitamente alla" Torta Ultrapadanum " a base di farina di nocciola ,burro, uova , zucchero e ricoperta di semi di girasole, simbolo del festival , prodotta dalla Pasticceria Liviero di Santa Maria della Versa.
Ulteriori informazioni , date dei concerti , prenotazione dei biglietti sul sito
www.festivalultrapadum.com
Ufficio Stampa  : Silvia Trovato Comunicazione
.0006859 ,

Annamaria Demartini

Chiusura in bellezza, anzi trionfale della stagione per il Teatro San Babila di Milano con una commedia divertente, equilibrata e rilassante interpretata da una straordinaria Paola Quattrini, attrice valida, intelligente e dotata di una professionalità che le permette di calarsi a tal punto nella parte da lasciare il dubbio alla fine su quale sia la vera Quattrini.

Oggi è già domani è un monologo che Jaja Fiastri ha tradotto in italiano con un bel linguaggio scorrevole e pulito da una celeberrima pièce del 1986 scritta dal commediografo inglese Willy Russell (nato nel 1947 vicino a Liverpool, luogo in cui vive con la famiglia) e ripresa nel 1989 con eccezionali risultati dal cinema.

Scontata all’apparenza la storia: una casalinga di provincia, anzi delle sperdute, solitarie e nebbiose lande della Bassa dove pare sorgere dal nulla Codigoro vive in famiglia tale di nome, ma non di fatto con un marito che considera la casa come un albergo in cui ordinare pranzi e cene secondo i propri gusti - e guai a sgarrare - e due figli, quasi clonazioni del coniuge, che oberati dai loro problemi si ricordano della madre solo in caso di necessità e allora il servizio deve essere totale e non sono concessi pensieri e azioni che non siano in funzione dei loro bisogni.

Ma la donna, perspicace e ottimista di natura, che da ragazza aveva una bella vitalità e una simpatia comunicativa e grintosa, quindi era una creatura solare e non grigia come ora - inserita nel grigio della casa e del territorio - conserva una scintilla del passato e per non essere travolta dalla solitudine e dal tedio ricorre a un espediente quantomeno singolare costruendosi confidenti sicuri, tranquilli, pazienti e soprattutto silenziosi.

Confidarsi non basta per uscire dal gorgo dell’isolamento e dell’incomprensione e il destino offre una possibilità, un sogno che un’amica le offre salvo poi a rivelarsi anch’essa legata da problemi e insicurezze celate dietro una falsa spavalderia, ma la nostra protagonista riesce a ritrovare la gioia della vita e a riscoprirsi ‘giovane’ nell’animo e innamorata del creato.

Ottima la regia che conserva le battute e i gesti dentro le righe, senza indulgere a sarcasmi o volgarità ahimé tanto di moda per fare ridere chi ha bisogno di forzature perché non sa addentrarsi nella sostanza e nel quid del quotidiano.

Wanda Castelnuovo

OGGI È GIÀ DOMANI

di Willy Russell, versione italiana di Jaja Fiastri

Regia: Pietro Garinei

Musiche: Armando Trovajoli con canzoni di Serena Autieri

Scene: Uberto Bertacca

Costumi: Silvia Frattolillo

con Paola Quattrini

Produzione: Teatro & Società srl

Milano: Teatro San Babila, Corso Venezia 2/a

Info e prenotazioni: (cassa), 02 795469,

Orario spettacoli: ore 21.00 feriali, ore 16.00 sabato pomeriggio, ore 15.30 festivi, lunedì riposo

Biglietto: da martedì a venerdì: platea € 30.00, balconata € 20.00
sabato e domenica: platea € 32.00, balconata € 24.00

Fino al 7 giugno 2009